Bayer Crop Science

Una nuova funzionalità da FieldView per risparmiare energie preziose

Grazie all’autozoning, agli agricoltori basta infatti caricare una singola “Mappa della salute”, elaborata da FieldView sulla base di immagini satellitari, e sfruttare l’algoritmo di prescrizione per generare automaticamente fino a 12 zone per ogni appezzamento, andando a soddisfare le necessità delle diverse aree e ottenendo il massimo da ognuna di esse. Ogni seme, ogni goccia di fertilizzante o agrofarmaco sarà calibrato sulle necessità di quella zona e raggiungerà esattamente la sua destinazione grazie alla tecnologia di precisione a marchio FieldView.

Da quando cinque anni fa gli sviluppatori di FieldView hanno iniziato a codificare gli algoritmi di prescrizione, hanno imparato che gli agricoltori necessitano di semplicità e risparmio di tempo nella costruzione delle loro prescrizioni in azienda; inizialmente gli strumenti di agricoltura digitale erano infatti sicuramente più complicati da gestire, scoraggiando alcuni agricoltori ad adottarli, ma ora sono molto più facili da intuire e da utilizzare, con un’interfaccia semplice e adatta a tutti gli addetti ai lavori.

FieldView fornisce ai clienti l’immagine satellitare degli ultimi cinque anni per ciascuno dei campi mappato durante la semina, irrorazione, concimazione o raccolta oppure inserito manualmente. Una volta selezionato il campo, il sistema elabora tutti i dati a disposizione su di esso e genera automaticamente un'anteprima delle aree in cui viene suddiviso: il totale delle risorse distribuite rimane invariato, poiché ogni area che necessita un surplus di dose verrà compensata da una zona più in salute, che ne necessita meno.

È possibile generare da 2 a 12 zone in ogni campo, a seconda delle funzionalità specifiche delle attrezzature e anche in base alle preferenze degli agricoltori. Ogni dato registrato automaticamente nell'account FieldView viene anche sfruttato per ottimizzare qualsiasi altra attività che si andrà a gestire in futuro: ecco perché le prescrizioni diventano più accurate con il tempo.

Una volta creata la suddivisione in zone, FieldView consente anche una rapida valutazione delle alternative. Ad esempio, "Cosa succede se pago X per litro invece di Y per un determinato fertilizzante?", "Cosa succede se applico di più alla zona 1 e meno alla zona 4?" Le variazioni possono essere calcolate e confrontate immediatamente comparando i risultati numerici e visivi nell’anteprima di prescrizione, consentendo all'agricoltore di pianificare in anticipo e con precisione le sue scelte.

Massimizzare l'efficienza e ridurre i rischi

Gli agricoltori possono utilizzare questa nuova funzione per ottenere mappe di prescrizione in modo semplice, rapido e preciso. Automatizzando questo processo, FieldView consente agli agricoltori di adeguarsi alle esigenze specifiche delle loro zone e, con zone più precise, è possibile creare le prescrizioni in modo più efficiente, migliorando gli investimenti in fertilizzanti, agrofarmaci e sementi.

In conclusione, l'unicità che FieldView offre ai professionisti dell'agricoltura è vedere i campi da ogni angolazione, grazie alle molteplici mappe che, affiancate ed analizzate in un click, permettono di confrontare i livelli di resa sul campo con le mappe del suolo, il tasso di applicazione, la densità di semi e molto altro ancora.

Dal 2015, anno di lancio della piattaforma negli Stati Uniti, Climate FieldView è arrivato a ricoprire oggi oltre 70 milioni di ettari tra Stati Uniti, Canada, Brasile ed Europa.
Ciò che lo distingue è la capacità di offrire agli agricoltori una comprensione più profonda dei loro campi, in modo che possano essere gestiti al meglio, prendendo decisioni operative più informate che permettano di ottimizzare gli investimenti e i raccolti.