APPROFONDIMENTI

Orticole invernali, naturalmente al sicuro grazie a Serenade Aso

Serenade Aso è un fungicida-battericida di origine naturale a base di Bacillus subtilis, ceppo QST 713. Un prodotto che difende cavolfiori, finocchi, carciofi e le altre orticole invernali in maniera sostenibile ed efficace

In breve
Grazie al rapporto di simbiosi che si crea tra l’apparato radicale e questo ceppo di Bacillus subtilis, Serenade Aso è in grado di stimolare la crescita delle radici e aumentare l'assorbimento di nutrienti dal suolo, con ricadute positive sulla produttività del campo.

I produttori di orticole lavorano in condizioni sempre più difficili. Da un lato la Grande Distribuzione Organizzata richiede prodotti di qualità elevata con limiti residuali stringenti. Dall'altro la riduzione delle sostanze attive disponibili rende la difesa delle colture sempre più difficile.

In particolare, chi produce ortaggi invernali, come finocchi, cavolfiori e carciofi, deve fare i conti con un clima umido che può favorire lo sviluppo di malattie fungine e batteriche, che possono compromettere la redditività del campo.

Per sostenere gli orticoltori nel loro difficile lavoro, Bayer ha sviluppato Serenade Aso, un fungicida e battericida di origine naturale (autorizzato anche in biologico) in grado di controllare le principali patologie che affliggono le orticole invernali.

Serenade Aso, una barriera naturale a difesa delle orticole

A base di Bacillus subtilis, ceppo QST 713, Serenade Aso esplica la sua azione fungicida e battericida secondo tre distinte modalità d’azione:

Il particolare ceppo di B. subtilis, selezionato dai ricercatori Bayer, produce lipopeptidi e altri composti antibatterici che demoliscono la parete cellulare di funghi e batteri, causando la morte dei patogeni.

Le spore di Serenade Aso colonizzano la superficie vegetale formando una barriera fisica che impedisce la germinazione, la crescita miceliare, e l’insediamento dei patogeni.

L’interazione tra Serenade Aso e la coltura induce reazioni sistemiche di difesa dagli attacchi di microrganismi patogeni.

Grazie a questo triplice meccanismo d’azione, Serenade Aso è in grado di difendere colture come il finocchio, il cavolfiore e il carciofo dalle principali patologie invernali.

Serenade Aso è particolarmente apprezzato in quanto non lascia residui normati (LMR) sulle piante e non ha tempi di carenza, potendo essere usato anche sotto raccolta. Inoltre non è irritante, né ha odori sgradevoli. La sua formulazione liquida è pronta all’uso, non dovendo essere ‘attivata’, ed è miscibile con i principali agrofarmaci e fertilizzanti oggi in commercio, compreso il rame.

Serenade Aso a difesa di carciofo, cavolfiore e finocchio

Serenade Aso è la scelta giusta per la difesa di carciofo, cavolfiore e finocchio contro le principali patologie fungine e batteriche. Il prodotto è indispensabile per chi produce in biologico, al fine di ridurre gli apporti di rame e zolfo e difendere efficacemente le piante, ma anche in agricoltura convenzionale può contribuire a rendere più efficaci e sostenibili le strategie di difesa.

Nello specifico, su carciofo Serenade Aso può essere utilizzato contro i marciumi dei capolini causati da Botrytis cinerea. In questo caso si può intervenire dallo stadio di formazione dei capolini fino a pre-raccolta, alla dose di 4-8 L/ha, per un massimo di 6 trattamenti per anno.

Contro il marciume del colletto causato da Sclerotinia sp. è necessario intervenire con applicazioni fogliari dallo stadio di 3 foglie vere fino a raccolta, alla dose di 4-8 L/ha, per un massimo di 6 trattamenti per anno. Si può intervenire anche con una irrorazione del terreno entro lo stadio di 3 foglie vere, alla dose di 5 L/ha, per un massimo di un'applicazione per anno.
Contro cercosporiosi (Cercospora sp.) intervenire dallo stadio di sviluppo del capolino fino a raccolta, alla dose di 4 L/ha, per un massimo di 4 trattamenti per anno.

In generale si consiglia di utilizzare volumi d’acqua di 200-1000 L/ha (100-400 nel caso di cercosporiosi, 200 litri nel caso di irrorazioni del terreno). L’intervallo minimo tra le applicazioni deve essere di almeno 5 giorni.

Nel caso del cavolfiore (ma in generale di lattughe e insalate, erbe fresche e fiori commestibili) coltivato in pieno campo e in serra, si consigliano interventi contro muffa grigia (Botrytis cinerea) e marciume del colletto (Sclerotinia sp.) con applicazioni fogliari dallo stadio di 3 foglie vere (da emergenza cotiledoni in serra) fino a raccolta, alla dose di 4-8 L/ha, per un massimo di 6 trattamenti per ciclo colturale (max 2 cicli/anno).
Utilizzare volumi d’acqua di 200-1000 L/ha e rispettare un intervallo minimo tra le applicazioni di almeno 5 giorni.
In pieno campo, contro marciume del colletto (Sclerotinia sp.) e rizottoniosi (Rhizoctonia solani), occorre intervenire fino allo stadio di 3 foglie vere, alla dose di 5 L/ha, con una irrorazione al terreno per ciclo colturale (max 4 cicli/anno).

Infine, per quanto riguarda il finocchio (ma vale anche per carota, sedano, legumi freschi e da granella) Serenade Aso può essere utilizzato contro sclerotinia intervenendo dalle 5 foglie vere fino a raccolta, alla dose di 4-8 L/ha, per un massimo di 6 trattamenti per anno. Anche in questo caso occorre utilizzare volumi d’acqua di 200-1000 L/ha, rispettando l'intervallo minimo tra le applicazioni di almeno 5 giorni.

Essendo un prodotto con spiccata attività preventiva è necessario intervenire prima che vi siano i sintomi della malattia. Applicazioni precoci mettono infatti le spore nelle condizioni di colonizzare le piante, impedendo l'insorgenza della patologia.

Non solo difesa, anche protezione della crescita

Serenade Aso è un prodotto vivo, che interagisce con la coltura. I batteri del ceppo QST 713 colonizzano velocemente l’apparato radicale creando un biofilm attorno alle radici che le protegge dagli attacchi di patogeni e ne migliora la capacità di assorbire nutrienti.

Grazie alla presenza naturale di 2,3 Butanediolo, Acido Indolacetico e altri composti bioattivi, Serenade Aso stimola la crescita delle radici, aumentando la porzione di suolo esplorata dalla rizosfera. Inoltre, i metaboliti di Serenade Aso stimolano la pianta a produrre enzimi che migliorano l'assorbimento dei nutrienti. Ma sono anche gli stessi batteri a rendere biodisponibili gli elementi nutritivi immobilizzati nel suolo.

Ad esempio possono secernere composti siderofori, molecole che chelano il ferro rendendolo assorbibile. Oppure possono rilasciare acidi organici che rendono il fosforo retrogradato nuovamente disponibile.

Il risultato?

Grazie alla simbiosi tra apparato radicale e batteri, la pianta aumenta la porzione di terreno esplorata e viene migliorato l'assorbimento di nutrienti, siano essi già presenti nel terreno o veicolati tramite la fertilizzazione. Questo porta ad avere una crescita più forte, sana ed equilibrata della pianta, che a fine stagione si traduce in un raccolto ottimale.