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ARTICOLI TECNICI
Contro i nematodi galligeni del pomodoro serve una strategia integrata
Prove condotte nel 2020 e 2021 a Ispica, Ragusa e Vittoria
In breve
Le prove svolte da SATA tra il 2020 e il 2021 nell’areale siciliano dedito all’orticoltura protetta hanno evidenziato che con la combinazione di portinnesti resistenti, tecniche di disinfezione del terreno come la solarizzazione e l’utilizzo di nematocidi moderni, applicati secondo le indicazioni di Nematool, è possibile ottenere buoni risultati in termini di efficacia e di sostenibilità ambientale.
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L’articolo tecnico pubblicato sul numero 31-2022 de L’Informatore Agrario è a firma di I. Ramon,
A. Gennuso, A. Implatini, E. R. Giudice, A. Costanzo, R. Zago, G. Cicero
FOCUS
Conclusioni
Se fino ad oggi la gestione dei nematodi si è basata sull’impiego dei fumiganti, senza tenere conto dei molteplici fattori presenti in campo, come l’equilibrio del microbioma del suolo, dalle prove svolte in questi ultimi due anni è stato invece possibile evincere come sia possibile adottare un approccio innovativo, sostenibile e comunque efficace di lotta integrata.
Lo scopo è quello di mantenere nel tempo la biodiversità e i livelli di sostanza organica nel suolo, fattori fondamentali nel contrasto della avversità delle piante in generale, ma anche quello di ottenere un risultato produttivo in linea con le recenti strategie europee e non meno importante, più sicuro per gli operatori.
Titolo
Contro i nematodi galligeni del pomodoro serve una strategia integrata
Categoria
Articoli Tecnici
Pubblicato