Cerca
Cerca
CAMPI PROVA

Prova in campo con Ascra Xpro: controllo di Septoria e miglioramento della resistenza agli stress idrici

Dino Alberati (consulente tecnico-scientifico) mostra i risultati di efficacia ed effetto rinverdente di Ascra Xpro su grano duro in un’annata particolarmente siccitosa (2020).

In breve
Il trattamento fungicida di levata è un momento di cruciale importanza per il grano, che viene spesso sottovalutato nelle annate a bassa pressione di malattia, poiché si è portati a credere che il beneficio procurato non venga ripagato in termini produttivi. 
In questa prova, condotta in condizioni di siccità e scarsa malattia, a causa delle condizioni di scarsa umidità, Ascra Xpro ha dimostrato di mantenere comunque le piante più verdi e più a lungo, permettendo alla coltura di ottenere maggiori produzioni e miglior qualità della granella.

Negli ultimi anni i periodi di assenza di piogge si stanno allungando e le colture autunno-vernine sono costrette ad affrontare condizioni di prolungata siccità, che generano stress idrici e fisiologici; questi stress interferiscono con la normale crescita della pianta e influenzano negativamente lo sviluppo vegetativo.

In queste annate, la septoriosi, tra le principali patologie del grano dei nostri areali (che come noto è favorita da condizioni di pioggia e umidità), non impensierisce particolarmente il cerealicoltore, poiché non genera danni potenzialmente gravi per le colture; spesso il grano riesce infatti ad arrivare a spigatura senza che vi siano sintomi significativi sulle foglie, le quali però presentano ingiallimenti/imbrunimenti tipici dello stress idrico.

È il caso di questa prova, condotta a Perugia su grano duro, che ha determinato sul testimone non trattato un precoce ingresso delle piante nella fase di senescenza, riducendo l'accumulo di nutrienti nelle cariossidi e dando origine a semi dal minor peso ettolitrico, dai parametri qualitativi non soddisfacenti e riducendo la resa totale.

Per ottenere caratteristiche tecnologiche di qualità e raccolti abbondanti è necessario preservare il più possibile la funzionalità delle foglie, anche quando la fonte di stress è di origine abiotica. Per farlo Bayer ha studiato una tecnologia innovativa, la Tecnologia Xpro, che in Ascra Xpro associa ad una difesa prolungata da tutte le malattie un miglioramento della fisiologia e della vigoria, permettendo di salvaguardare lo stato di salute delle foglie ed allungare lo “stay-green”.

Parola d'esperto

Dino Alberati – Consulente tecnico-scientifico

"

L’intervento con Ascra Xpro ha permesso di preservare le foglie sia dalla Septoria che dagli effetti di “abbrustolimento” da stress idrico, mantenendo verdi le foglie più a lungo e permettendo una resa di qualità e quantità migliore

È stato dimostrato che Ascra Xpro migliora la fisiologia dei cereali agendo su diversi aspetti: il primo è la promozione della radicazione che incrementa la capacità di approvvigionamento idrico e di nutrienti nel terreno; in seguito, la Tecnologia Xpro agisce anche a livello fogliare, non solo sulla resa della fotosintesi, ma anche sulla conduttanza stomatica, aiutando la pianta a modulare l’apertura e la chiusura degli stomi, in modo da adattarsi alle condizioni esterne ed incrementando l’efficienza d’uso idrico.

Nella prova sono state inserite altre 2 tesi di confronto, utilizzando standard di mercato di alta fascia a base di SDHI e triazoli, che non hanno però raggiunto i risultati di Ascra Xpro per i parametri misurati durante i rilievi: imbrunimenti fogliari da stress idrico, efficacia su Septoria, durata dello “stay-green”, resa quantitativa e parametri qualitativi (proteine, striminziti e cariossidi fusariate).

Dettagli sulla prova

Coltura

Grano duro, cultivar Claudio – Semina 03/01/2020

Avversità target

Septoria e condizioni di scarsità idrica

Data trattamento

30/04/2020 – 4 repliche

Tesi

1. Non trattato
2. Ascra Xpro 
3. Standard A (SDHi+triazolo)
4. Standard B (SDHi+triazolo)

Data rilievo

13/06/2020 – Rilievo nelle immagini seguenti: a 43 giorni dal trattamento

30/06/2020 – Rilievo nel video: a 60 giorni dal trattamento 

In Diretta dal Campo: focus sulle Tesi

Tesi 1 - Testimone non trattato

Dal rilievo del 13.06.2020 si evince una situazione di forte disseccamento delle foglie basali e di ingiallimento e senescenza delle foglie più alte, dovuta principalmente alle condizioni siccitose del periodo invernale e primaverile, con sporadica ma diffusa sintomatologia di Septoria.

Tesi 2 - Trattato con Ascra Xpro

Nelle tesi trattate con Ascra Xpro è evidente l’effetto rinverdente sulle foglie e sull’intera pianta, come conseguenza del miglioramento fisiologico che partendo dalle radici arriva alle foglie, inducendo processi metabolici che riducono gli stress e migliorano sintesi clorofilliana ed efficienza d’uso idrico. 

Tesi 3 e 4 - Trattato con Competitor (SDHi + triazolo)

Infine, le 2 tesi trattate con gli standard di riferimento di mercato hanno controllato bene l’esiguo attacco di Septoria, ma non hanno retto il confronto con Ascra Xpro per quello che riguarda sia gli effetti sullo “stay-green” che quelli sulla resa quali-quantitativa finale. 

In Conclusione

Il trattamento fungicida con Ascra Xpro si rivela vincente non solo in annate con forte pressione di malattia, ma anche in annate con scarse precipitazioni, ormai sempre più frequenti. In queste condizioni le patologie rimangono marginali, ma effettuare il trattamento con Ascra Xpro risulta comunque vantaggioso per gli evidenti benefici a livello produttivo.

Scopri di più su Ascra Xpro

Scopri le testimonianze di chi l'ha provato

Scopri come monitorare in tempo reale l'attività di Ascra Xpro

Titolo Prova in campo con Ascra Xpro: controllo di Septoria e miglioramento della resistenza agli stress idrici
Categoria Campi Prova
Pubblicato