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Innovazione e Strategia: la campagna Mais 2025 di Bayer

Oltre ai nuovi ibridi da trinciato Silo Extra, ideali per il settore zootecnico e del biogas, Bayer sta lanciando Preceon - Smart Corn System, un nuovo concetto di maiscoltura ad alta densità. Ma non solo, perché per difendere i semi dai volatili è arrivato Ibisio, il nuovo repellente di origine naturale

In breve
Gli ultimi anni sono stati difficili per i produttori di mais. Le piogge intense del 2024 hanno ritardato le semine come mai era accaduto prima e le condizioni ambientali in autunno non hanno agevolato la raccolta. Nonostante questo, il mais continua ad essere una coltura strategica per l’Italia e Bayer investe per fornire agli agricoltori prodotti sempre nuovi e al passo coi tempi. Il fiore all'occhiello dell'innovazione Bayer è il Centro di Ricerca e Sviluppo di Olmeneta, dove vengono selezionati gli ibridi per tutta la zona del Mediterraneo.

Il mais è una coltura strategica per Bayer a livello globale e la Ricerca e lo Sviluppo condotte per questa coltura rappresentano la prima voce di spesa: circa 2 miliardi di euro che Bayer ogni anno investe nell’alimentare l’innovazione a 360 gradi sulla coltura, dalla genetica alla concia del seme per finire con i prodotti di protezione. L’Italia è in prima linea per sviluppare e trasferire questa innovazione e il fiore all’occhiello è rappresentato dal Centro di Ricerca e Sviluppo di Dekalb di Olmeneta, che nel cuore della Pianura Padana, disegna e seleziona ibridi per tutta la zona del Mediterraneo.

“In Italia abbiamo la fortuna di ospitare a Olmeneta, in provincia di Cremona, uno dei centri di ricerca Dekalb, dove vengono selezionati i nuovi ibridi per tutto il bacino del Mediterraneo”, racconta Michele Colaluce, Product Specialist di Dekalb.

Noi non adattiamo all’areale italiano delle genetiche di provenienza estera, ma sviluppiamo qui i nostri ibridi, in modo che siano perfettamente adatti ai diversi areali di produzione. Sappiamo quanto questo sia importante per rispondere alle sfide climatiche che ci siamo trovati ad affrontare nelle scorse campagne e che sempre più incideranno in futuro”

Michel Colaluce - Product Specialist Dekalb

Una volta selezionato un nuovo ibrido nei campi della ricerca, questo viene seminato a sua volta in una rete prove di centinaia di campi sparsi per l’Italia, in modo da verificare l’adattabilità, la sanità e la corretta densità di semina in base ai diversi contesti ambientali. I dati raccolti permettono di conoscere a fondo le performance dell’ibrido prima che venga proposto in azienda agricola.

Silo Extra, la linea di ibridi per la stalla e il biogas

“Questa prossimità alle esigenze del mercato italiano e la profonda conoscenza delle nostre sementi ci ha permesso negli ultimi anni di selezionare materiali da trinciato specifici per le aziende zootecniche, in particolare la linea Silo Extra è stata pensata per ottimizzare la produzione di latte in stalla e di biogas”, sottolinea Colaluce. “Gli ibridi Silo Extra sono accomunati da tre fattori: elevato contenuto di sostanza secca, digeribilità della fibra e elevata presenza di amido”.

Ma non è finita qui! Visto l'andamento meteo imprevedibile, gli agricoltori che si affidano a Silo Extra possono contare su piante con una prolungata tenuta del verde (stay-geen), che permette di avere una finestra più ampia per trinciare, minimizzando il rischio di perdita di prodotto.

Tra gli ibridi Silo Extra troviamo il DKC7034, il DKC6731, il DKC6492 e il DKC5911.

Sfogliando il nuovo catalogo Dekalb, si può notare come gli ibridi da trinciato rispondano alle richieste degli agricoltori anche in termini di tenuta delle radici e sanità dello stocco, che consentono alle piante di resistere anche ad eventi meteorologici avversi e venti forti.

Dekalb ha diverse soluzioni anche per chi fornisce la granella all’industria zootecnica e quella molitoria. In questo caso l’attenzione dei ricercatori si è focalizzata sulla selezione di piante produttive e al tempo stesso con un'elevata sanità della granella.

Per mettere alla prova i nostri ibridi vengono effettuati dei test con l’inoculo di spore fungine, in modo da verificare l’effettiva tenuta in campo"

Michele Colaluce - Product Specialist Dekalb

A catalogo ci sono delle importanti novità per il 2025, come il DKC6131, il DKC6044 e il DKC5432.

DKC6131 è un ibrido classe 500, adatto a tutti i tipi di terreno e in grado di spingere al massimo sulla produzione. Si tratta di una pianta compatta, che beneficia dell’incremento di densità di semina seminabile fino a 10 piante al m2 su terreni fertili, dotata di un’ottima sanità della granella e particolarmente apprezzata dalla filiera molitoria.
DKC6044 è un ibrido per chi vuole massimizzare la resa, senza rinunciare alla flessibilità. Presenta una spiga appariscente, con elevato numero di ranghi, offre un'ottima tolleranza a Fusarium spp. e si adatta a tutti gli ambienti di produzione. Un classe FAO 600 ideale sia per chi fa pastone che per la granella.
DKC5432 offre la massima flessibilità d’impiego, essendo adatto sia per fare granella che come trinciato. Utilizzabile per secondi raccolti o trinciati precoci, il DKC5432 presenta una taglia medio-alta e una granella sana e di qualità che può entrare in programmi di filiera alimentare.

Bayer riscrive la coltivazione del mais con Preceon - Smart Corn System

Bayer ha sviluppato un nuovo approccio alla maiscoltura, denominato Preceon - Smart Corn System. Il sistema si compone di più elementi, tra cui una nuova tipologia di ibridi Dekalb, di taglia ridotta rispetto a quelli tradizionali, foglie con portamento più assurgente, metabolismo più rallentato e minore contenuto di lignina. Altra differenza di questa innovativa soluzione è la gestione agronomica con una densità di semina decisamente superiore rispetto al mais convenzionale: 12-14 piante a metro quadrato contro le 7 o 8 della pratica normale. Questa dirompente innovazione “Smart” è ideale per l’alimentazione delle bovine grazie ad una superiore qualità del trinciato (amido e digeribilità della fibra) e una finestra di trinciatura più ampia che facilita significativamente le operazioni di raccolta.

“Nel 2025 Preceon - Smart Corn System sarà disponibile ancora in quantità limitata ma saremo pronti per il lancio ufficiale della soluzione che avverrà dalla campagna 2026”, sottolinea Colaluce.

“Preceon - Smart Corn System sarà una vera rivoluzione per il mondo del mais ed è l’ulteriore prova dell’impegno del Gruppo per la coltura del mais, in primis sul fronte del miglioramento genetico”.

Ibridi protetti contro ogni avversità

Grazie alle soluzioni di Crop Protection, Bayer consente una difesa a 360° del mais, dal diserbo agli insetticidi, fino alla concia del seme.

Su questo fronte propone una novità assoluta: Ibisio.

Ibisio è un prodotto applicato in concia a base di oleoresina di pepe nero che funge da repellente per gli uccelli. È stato autorizzato in emergenza per la concia di mais e mais dolce con effetto repellente contro volatili e utilizzabile per tutta la campagna 2025. La sostanza attiva ha un profilo ecotossicologico molto favorevole e consente di avere un prodotto di origine naturale, efficace come uno di sintesi, senza essere tossico per gli animali e per l’operatore.
Ibisio si inserisce nella rodata tecnologia di concia di Dekalb, denominata Acceleron. Questa permette di proteggere gli ibridi con prodotti fungicidi e insetticidi, ma anche con soluzioni biostimolanti. B360 è un prodotto che facilita la simbiosi tra le radici del mais e i funghi micorrizici, permettendo lo sviluppo di una seconda rizosfera, composta dalle ife dei funghi, che permette di reperire nel terreno acqua e nutrienti in maniera ottimale.

Sfogliando il catalogo Dekalb 2025 credo che ogni agricoltore possa trovare le soluzioni di cui ha bisogno. Dagli ibridi di nuova generazione agli agrofarmaci, passando per le soluzioni digitali come FieldView, siamo sempre al fianco dei maiscoltori italiani per aiutarli a produrre il meglio”

Michele Colaluce - Product Specialist Dekalb