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In breve
Perché chi si occupa di zootecnia sceglie di seminare gli ibridi di mais Bayer a marchio Dekalb? Lo abbiamo chiesto direttamente ad alcune realtà italiane nella nuova rubrica “Le aziende agricole di Bayer”, dove abbiamo dato voce ad importanti aziende maidicole del nostro Paese.
Per la produzione di latte e biogas Bayer propone ai maiscoltori le sementi mais Dekalb della linea Silo Extra. Questi ibridi rispondono alle esigenze delle aziende agricole zootecniche grazie all’alta resa di sostanza secca, all’elevato contenuto di amido e alla digeribilità della fibra.
Il progetto “Le aziende agricole di Bayer” ha l’obiettivo di condividere le esperienze che alcune tra le più importanti realtà del Nord Italia hanno avuto scegliendo gli ibridi della linea Silo Extra.
Quando si arriva a due o tre giorni dalla successiva irrigazione, i mais convenzionali cominciano a manifestare segni di sofferenza, mentre questi sono ancora perfetti. Del resto, abbiamo notato che la pianta si presenta ancora molto verde anche quando la raccogliamo per fare pastone"
Quella tra l’azienda agricola Gualeni e Bayer è una collaborazione che dura da oltre 10 anni e che nel tempo è diventata sempre più solida. Ad unire queste due realtà è la continua innovazione: l’azienda agricola Gualeni ha sempre investito in questo senso, curando attentamente sia la genetica del proprio allevamento, che oggi conta circa 150 capi in lattazione, sia la qualità della razione alimentare delle vacche.
I proprietari hanno trovato in Bayer un partner affidabile per produrre latte di alta qualità, grazie al silomais ottenuto dagli ibridi Dekalb e destinato all’alimentazione bovina.
Che cosa c’è alla base di un latte d’eccellenza?
afferma Claudio Gualeni, titolare dell'azienda.
Nel 2024 l’azienda Gualeni ha testato il nuovo ibrido DKC6731 della linea Silo Extra, ottenendo produzioni di qualità nonostante il clima difficile.
Un’altra realtà importante in Piemonte è l’Azienda Agricola Dellarossa, dove sono presenti 200 capi in lattazione. Il latte viene conferito alla Filiera Inalpi e questo significa che il suo prezzo non è legato solo al mercato, ma anche ad altri parametri, come il benessere dell’animale e i valori qualitativi del prodotto.
Per l’azienda Dellarossa è fondamentale nutrire le bovine con un mais ricco di amido e, al tempo stesso, altamente digeribile.
L’amido serve per fare produzione, ma la qualità si ottiene soprattutto con la fibra. Se non è digeribile, deprime le caratteristiche del latte"
Il clima del 2024 ha costretto molte aziende agricole a posticipare le semine del mais, ponendole più che mai nelle condizioni di scegliere il giusto ibrido per massimizzare le produzioni.
È stato questo il caso dell’azienda agricola TJR Portea di Anzola d’Ossola, in Piemonte, che vanta 210 vacche da latte, una produzione di circa 129 quintali medi per lattazione e circa 100 ettari coltivati a mais.
Queste sementi di mais fanno parte della linea Silo Extra, ovvero gli ibridi che Bayer propone ai maiscoltori per l’alimentazione zootecnica. Seminare ibridi a duplice attitudine, adatti sia alla produzione di granella, sia di trinciato, è essenziale per chi alleva bovine da latte. Tra le altre caratteristiche troviamo:
• Elevato stay-green
• Adattabilità ai terreni sabbiosi e non irrigui
• Qualità e quantità della granella
• Elevata digeribilità della fibra.
Gli ibridi DKC6731 e DKC5911 si sono adattati bene ai terreni sabbiosi in cui sono stati seminati e a fine campagna si presentavano vigorosi, con spighe fitte e ben sviluppate. Anche lo stay-green si è manifestato in modo netto: a fine ciclo, la pianta era ancora verde e rigogliosa, per un insilato di ottima qualità”