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In breve
Le prove sperimentali hanno valutato l’efficacia di Adengo Xtra, in strategia con altri formulati, verso le principali infestanti del mais quali Echinochloa crus-galli, Setaria viridis, Chenopodium album, Solanum nigrum, Galinsoga quadriradiata, Abutilon theophrasti e Amaranthus retroflexus.
La coltura del mais è da sempre soggetta alla forte competizione di infestanti annuali e poliennali, sia graminacee che dicotiledoni. Adengo Xtra è un erbicida di pre e post-emergenza precoce caratterizzato da numerosi vantaggi; utilizzato da solo o in strategia rappresenta un’ottima soluzione per il diserbo delle principali infestanti del mais. Le principali caratteristiche di Adengo Xtra riguardano:
• ampio spettro: è attivo sulla maggior parte delle infestanti graminacee e dicotiledoni;
• selettività: grazie alla ciprosulfamide risulta molto selettivo sulla coltura;
• flessibilità di impiego: può essere utilizzato sia in pre-emergenza che in post-precoce con ottimi risultati di efficacia;
• evoluzione: la sua composizione “terbutilazina free” permette di evitare le limitazioni che caratterizzano questa sostanza attiva;
• praticità: il dosaggio ridotto (0,33-0,44 l/ha) permette di risparmiare spazio, tempo e fatica all’agricoltore;
• sostenibilità: l’elevata concentrazione del prodotto permette l’utilizzo di un minor numero di taniche da smaltire.
Nel corso del triennio 2018-2020, il centro di saggio di Sata S.r.l. ha svolto alcune prove sperimentali con lo scopo di valutare l’efficacia di Adengo Xtra per il controllo delle principali infestanti del mais. Nella tabella le caratteristiche principali relative alle prove effettuate. In tutte le prove, Adengo Xtra ha mostrato una buona efficacia nel controllo delle diverse infestanti, anche considerando le varie condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato le diverse annate. Fra le graminacee sono risultate particolarmente sensibili Echinochloa crus-galli e Setaria viridis e mediamente sensibile Sorghum halepense da seme. Fra le dicotiledoni sono risultate particolarmente sensibili Chenopodium album, Solanum nigrum, Galinsoga quadriradiata, Abutilon theophrasti e Amaranthus retroflexus.
In situazioni particolari legate alla presenza di Sorghum halepense resistente agli erbicidi ALS e di elevate infestazioni di Cyperus esculentus, si è deciso di utilizzare Adengo Xtra in strategia con altri due formulati. In alcune prove è stato effettuato un trattamento con Laudis in post-emergenza (Tembotrione 44 g/l), mentre in altre Adengo Xtra è stato utilizzato in miscela con uno standard presente sul mercato - Standard 1 (Halosulfuron metile 750 g/kg). Queste strategie hanno permesso di completare l’efficacia del diserbo in queste particolari situazioni (vedi grafici a seguire).
Grafico 1 - Efficacia media del trattamento con Adengo Xtra in post-emergenza precoce seguito dal trattamento con Laudis in post-emergenza in casi di infestazione problematica di Sorghum halepense.
Tabella 1 - Prove sperimentali effettuate da Sata S.r.l. nel triennio 2018-2020 su mais da granella
Figura 1 - L'isossaflutole e il tiencarbazone metile permettono di esercitare un ampio spettro d'azione, nonché una buona persistenza e azione di richiamo. Nella foto, una parcella trattata con Adengo Xtra alla dose di 0,44 L/ha a distanza di circa un mese dopo l'applicazione.
La prova è stata realizzata su mais da granella varietà P1570 (FAO 700) seminato il 25 marzo 2019 con investimento di 8 semi/m2. Adengo Xtra è stato applicato alla dose di 0,44 l/ha in post-emergenza precoce quando il mais era allo stadio di 1-2 foglie. Il trattamento è stato effettuato il 17 aprile 2019, circa un mese dopo la semina con infestanti alla prima e seconda foglia vera. Il trattamento ha mostrato un’elevata efficacia su Echinochloa crus-galli, Chenopodium album e Sorghum halepense da seme sin da 14 giorni dopo l’applicazione. La selettività del prodotto sulla coltura è risultata molto elevata.
Figura 2 - La ciprosulfamide presente all'interno di Adengo Xtra assicura un’ottima selettività sulla coltura anche negli interventi di post-emergenza precoce. Parcella trattata con Adengo Xtra alla dose di 0,44 L/ha 14 giorni dopo l’applicazione.
La prova è stata realizzata su mais da granella varietà MAS 53.r (FAO 500) coltivato in minima lavorazione e seminato il 26 marzo 2020 con un investimento di 7,5 semi/ m2. Il campo sperimentale presentava un’elevata infestazione di Sorghum halepense che negli anni precedenti era risultata resistente agli erbicidi con meccanismo di azione ALS. Adengo Xtra è stato applicato a 0,44 l/ha in pre-emergenza e post-emergenza precoce. In quest’ultimo caso la strategia è stata integrata con Laudis (Tembotrione 44 g/l) applicato a 2 l/ha in post-emergenza, con mais a 5 foglie. A causa delle scarse precipitazioni e della minima lavorazione, Adengo Xtra applicato in post-emergenza precoce ha mostrato un’efficacia maggiore nel controllare Abutilon theophrasti e condizionare Sorghum halepense da seme, rispetto ad Adengo Xtra applicato in pre-emergenza. Il Laudis applicato in post emergenza ha completato l’efficacia della strategia, soprattutto per quel che riguarda Sorghum halepense da rizoma.
Figura 3 - Sorghum halepense sbiancata dal trattamento con Laudis a 7 giorni dell’applicazione. Il tembotrione presenta il medesimo meccanismo d’azione dell’issossaflutole, ma agisce prevalentemente per via fogliare.
La prova è stata realizzata su mais da granella varietà DKC6587 seminato il 5 di maggio 2020 con un investimento di 9 semi/m2. Adengo Xtra è stato applicato in post-emergenza precoce alla dose di 0,44 l/ha in miscela con Standard 1 (Halosulfuron metile 750 g/kg) alla dose di 40 g/ha. L’abbondante piovosità verificatasi dalla seconda decade di maggio ha esaltato l’efficacia su Cyperus esculentus di alcuni trattamenti standard di pre-emergenza a confronto. L’applicazione della miscela Adengo Xtra e Standard 1 è stata effettuata a circa 30 giorni dalla semina con mais a 3 foglie vere e Cyperus esculentus a due-tre foglie, con una copertura sul testimone non trattato molto elevata (80%). Issossaflutole e tiencarbazone metile di Adengo Xtra hanno permesso il totale controllo di Amaranthus retroflexus, Solanum nigrum, Chenopodium album ed Echinochloa crus-galli, mentre Standard 1 ha completato l’efficacia della strategia mostrando un elevato controllo di Cyperus esculentus.
Figura 4 - Effetto di Adengo Xtra e Standard 1 applicati in miscela in post-emergenza precoce 14 giorni dopo l’applicazione. In basso a destra: effetto dell’halosulfuron-metil sul Cyperus eclulentus. La foglia ingiallisce, imbrunisce alla base e si stacca a partire dal colletto.
Le prove effettuate in questo triennio hanno mostrato che Adengo Xtra è una soluzione ad ampio spettro molto efficace per il controllo delle principali infestanti del mais in diverse condizioni di terreno ed epoche di intervento con una buona persistenza del formulato e una buona capacità di riattivazione. La Ciprosulfamide, antidoto agronomico, ha assicurato un’ottima selettività del formulato su tutte le varietà in prova, evidente soprattutto nei casi di applicazioni in post-emergenza precoce. L’ampia epoca di impiego permette di programmare l’intervento nel modo migliore in base alle attrezzature aziendali, all’andamento stagionale e al tipo di infestazione presente.
Le prove del 2020 hanno dimostrato che è importante conoscere l’infestazione dei propri appezzamenti per impostare la strategia migliore di intervento. L’inserimento di Laudis (Tembotrione 44 g/l) applicato in post-emergenza all’interno della strategia di diserbo, ha permesso il completo controllo di Sorghum halepense, mentre l’utilizzo di Standard 1 (Halosulfuron-metile 750 g/kg) in miscela con Adengo Xtra ha permesso di controllare un’elevata infestazione di Cyperus esculentus. L’efficacia dei trattamenti fitosanitari non dipende solamente dalla qualità del formulato, ma anche dalla qualità di distribuzione. Risulta quindi importante utilizzare volumi di acqua adeguati (presenti in etichetta), pressioni di esercizio che permettano una buona nebulizzazione della miscela fitosanitaria, utilizzare ugelli adatti alle finalità di trattamento ed inoltre è importante avere un’attrezzatura ben tarata.
Ivano Ramon, Marco Capra, Massimiliano Amerelli, Alessandro Costanzo - Sata S.r.l.