Come gestire botrite e residui? Scegli Serenade Aso

La botrite, o muffa grigia, è una malattia causata dal fungo Botrytis cinerea che interessa un gran numero di colture, tra cui la vite. Ad impensierire i viticoltori sono gli attacchi ai grappoli, che in particolar modo a fine stagione possono portare a perdite anche consistenti di produzione e a uno scadimento della qualità del prodotto. 

La difesa viene affidata a prodotti fungicidi tradizionali, ma la richiesta pressante da parte della filiera di produrre uve a 'residuo zero' ha messo i viticoltori di fronte ad una nuova sfida. In loro soccorso arriva Serenade Aso, il fungicida e battericida di origine naturale efficace nel contrasto di B. cinerea e marciume acido e che non lascia alcun residuo sugli acini in vendemmia.

Per venire incontro alle esigenze degli agricoltori, che sono incentivati a produrre uve e vini a basso residuo o a residuo zero, Bayer ha sviluppato Serenade Aso, un fungicida e battericida di origine biologica a base di Bacillus subtilis, ceppo QST 713.

“Indicare il ceppo non è un tecnicismo, poiché in natura ne esistono moltissimi, ma solo alcuni hanno la spiccata attività antibotritica del ceppo QST 713”, sottolinea Silvia Casalini, responsabile marketing di Bayer per i prodotti della vite. “B. subtilis è infatti un batterio terricolo presente in tutto il mondo, ma tra tutti i ceppi disponibili i ricercatori Bayer hanno selezionato quello più performante. D'altronde per proteggere il proprio gregge è meglio scegliere un pastore maremmano o un chihuahua?”.

Avendo un'origine naturale Serenade Aso non ha tempo di carenza né Limiti Massimi di Residuo (LMR). Significa che il prodotto può essere raccolto, volendo, anche poco dopo il trattamento. Serenade Aso non imbratta la coltura, non ha odore e non è irritante. È pronto all'uso e a differenza di altri fungicidi di origine biologica non ha bisogno di essere attivato. Basta miscelarlo in botte e trattare, senza alcuna attesa.

Adoperato alla dose di 4 litri ad ettaro, Serenade Aso assicura anche il controllo del marciume acido ed è miscibile con i principali agrofarmaci presenti in commercio, compresi quelli a base di rame. Inoltre è rispettoso dell'entomofauna utile (compresi api e bombi) e non dà alcun problema alla vinificazione in cantina.

Serenade Aso può essere inserito sia in strategie di difesa biologica che integrata. Se nel primo caso può essere impiegato in ogni fase critica per la botrite (fino a 4 trattamenti all'anno), nel secondo si consiglia di intervenire con Teldor Plus in pre-chiusura grappolo e successivamente con Serenade Aso in pre-raccolta.

Serenade Aso agisce contro la botrite attraverso tre meccanismi d'azione. All'interno del prodotto sono infatti presenti lipopeptidi e altri composti prodotti dal batterio stesso che demoliscono la parete cellulare del fungo. Inoltre le spore di QST 713 formano una barriera fisica tra la botrite e la pianta, impedendo la germinazione e il contagio. Infine Serenade Aso induce reazioni sistemiche di difesa, in altre parole allerta il sistema immunitario della vite rendendola pronta a reagire ad una eventuale infezione.

“Questi tre meccanismi di azione assicurano un ottimo controllo della malattia, in particolare quando il prodotto è utilizzato in maniera preventiva”, spiega Casalini. “Ma c'è di più, perché a differenza di altri prodotti a base di microrganismi, che devono trovare condizioni ambientali ideali per svilupparsi ed iniziare a proteggere la pianta, l'attività di Serenade Aso non è influenzata dal contesto di campo ed ha quindi efficacia immediata contro funghi e batteri”.

Il Bacillus non deve quindi colonizzare la pianta per essere efficace, poiché le sostanze antifungine prodotte dallo stesso sono già presenti nel flacone e pronte all'uso. Serenade Aso coniuga dunque i pregi di un prodotto di origine naturale, come l'assenza di residui, con l'affidabilità e la praticità d’uso di un formulato a marchio Bayer.