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AGRICAMPUS
Difesa sostenibile? Partiamo dalle irroratrici
Prosegue su AgroNotizie la rubrica dedicata a migliorare la conoscenza delle ultime innovazioni del settore agricolo, nonchè delle pratiche di uso sicuro e sostenibile degli agrofarmaci, obiettivo dell'iniziativa Bayer AgriCampus
In breve
Scegliere prodotti di qualità è fondamentale per trattamenti efficaci e risolutivi, ma è altrettanto importante applicarli correttamente utilizzando macchinari ben funzionanti. Per una migliore gestione delle applicazioni Bayer ha pensato a Spray kit, un innovativo kit di irrorazione che permette di tracciare la quantità di agrofarmaci distribuita sezione per sezione.
L'efficacia dei trattamenti passa sia dalla scelta delle molecole impiegate nella difesa, sia dai macchinari utilizzati in campo, come atomizzatori ed irroratrici. Il loro corretto funzionamento dipende da diversi fattori, come la pulizia degli ugelli, la taratura e diversi parametri da calibrare in base alle condizioni meteorologiche, primi tra tutti pressione e velocità.
Per permettere agli agricoltori e agli operatori di tenere sotto controllo le applicazioni su colture in pieno campo o a file, Bayer ha lanciato sul mercato Spray kit, un innovativo kit di irrorazione nato dalla collaborazione tra FieldView e NIK-ELECTRONICS. Spray kit si compone di un' antenna GPS, appositi flussometri e FieldView Drive. I sensori, applicabili a qualsiasi macchina, anche quelle più datate, tracciano la quantità di miscela distribuita in campo.
La vera innovazione? Il monitoraggio non solo avviene in tempo reale, ma anche sezione per sezione!
E non finisce qui: i dati generati vengono digitalizzati e trasferiti sulla piattaforma FieldView dove vengono creati veri e propri registri di trattamento per tenere traccia delle miscele applicate e dei principi attivi. Oltre ad essere sempre sicuri di rispettare il dosaggio di etichetta, gli operatori possono avere evidenza di eventuali ugelli sporchi o intervenire per modificare la portata di una singola sezione di campo.Abbiamo approfondito questo tema insieme a Paolo Balsari dell'Università degli Studi di Torino e Nikolas Mitroulias e Paolo Pometto di Bayer Crop Science. Leggi l'articolo completo per saperne di più!
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Per un'agricoltura sempre più sostenibile la base di partenza è utilizzare attrezzature correttamente funzionanti, ben tarate ed innovative, mettendo in pratica le buone pratiche agronomiche, che troppo spesso vengono disattese
Paolo Balsari, Professore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (Disafa) dell'Università degli Studi di Torino
Articolo a cura di Tommaso Cinquemani pubblicato in data 25 giugno 2024 nella rubrica AgroNotizie "Uso consapevole degli agrofarmaci".
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Titolo
Difesa sostenibile? Partiamo dalle irroratrici
Categoria
AgriCampus
Pubblicato