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AGRICAMPUS

Diserbo mais, come controllare le infestanti in cinque passi

Prosegue su AgroNotizie la rubrica dedicata a migliorare la conoscenza delle ultime innovazioni del settore agricolo, nonchè delle pratiche di uso sicuro e sostenibile degli agrofarmaci, obiettivo dell'iniziativa Bayer AgriCampus

In breve
Difendere il mais dalle infestanti è diventato più difficile a causa del numero sempre più ridotto di principi attivi disponibili sul mercato. Questa situazione richiede agli agricoltori un nuovo approccio al controllo delle malerbe del mais. Grazie a cinque passi chiave è ancora possibile ottenere buoni risultati. Ne abbiamo parlato insieme a Donato Loddo, esperto di gestione della flora spontanea.

La scelta di un buon erbicida per il mais, se non associata al corretto impiego del prodotto e ad altre strategie, non è più sufficiente di per sé per controllare efficacemente le infestanti. In un contesto in cui sono venuti meno alcuni dei principi attivi più utilizzati in passato come s-metolachlor e terbutilazina, è diventato necessario agire su più fronti per gestire correttamente le malerbe.

L'uso consapevole degli erbicidi, la rotazione colturale, il diserbo meccanico, le semine intelligenti e la scelta delle giuste genetiche possono contribuire al controllo efficace delle malerbe del mais.

È ancora possibile controllare con efficacia le infestanti del mais?

Per rispondere a questa domanda abbiamo intervistato Donato Loddo – Ricercatore dell'Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed esperto di gestione della flora spontanea.

“L’andamento stagionale e le restrizioni normative rendono necessaria una certa flessibilità. Ogni agricoltore, sulla base delle proprie caratteristiche aziendali e delle condizioni meteo, deve scegliere gli strumenti migliori per gestire le infestanti."

Se da un lato si registra una riduzione nella disponibilità di erbicidi per il mais, dall’altro la prospettiva futura è quella di una diminuzione dei dosaggi delle etichette attualmente in vigore. 
Avere meno soluzioni a disposizione per il diserbo significa che quelle disponibili vengono impiegate con maggiore frequenza e questo aumenta il rischio di sviluppo di resistenze. Parlando di mais, questo è il caso di malerbe come giavone, sorghetta e amaranto.
In questo contesto molti agricoltori stanno scegliendo sempre più diserbi di post-emergenza, ma ci sono diverse pratiche che si possono adottare per gestire al meglio le infestanti del mais. Falsa semina, interventi meccanici come sarchiature, impiego di ibridi innovativi e rotazioni colturali sono gli aspetti che abbiamo approfondito nel nuovo articolo della Rubrica AgriCampus.

Piante di mais

Articolo a cura di Tommaso Cinquemani pubblicato in data 26 febbraio 2025 nella rubrica AgroNotizie "Uso consapevole degli agrofarmaci".

Quali soluzioni Bayer sono già a disposizione dei maiscoltori?

Titolo Diserbo mais, come controllare le infestanti in cinque passi
Categoria AgriCampus
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