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Per una Nuova Agricoltura: Bayer incontra gli studenti di Lombriasco

Innovazione e Sostenibilità i principali temi trattati durante l'appuntamento che ha visto protagonisti Bayer e gli studenti della Scuola Agraria di Lombriasco (TO)

In breve
Oltre 70 studenti dell'Istituto Agrario di Lombriasco hanno partecipato all'incontro "Per una Nuova Agricoltura" con Bayer, per discutere delle principali tematiche relative al settore agricolo e alimentare e scoprire insieme agli esperti del settore le migliori soluzioni per vincere le sfide del futuro.

L'incontro "Per una Nuova Agricoltura" che si è svolto il 10 maggio presso la Scuola Agraria di Lombriasco, in provincia di Torino, ha visto protagonisti Bayer e gli studenti piemontesi per parlare di innovazione e sostenibilità come leve strategiche per affrontare le sfide del futuro in agricoltura e nel settore alimentare.

A moderare l'incontro Fabio Minoli - Direttore Relazioni Esterne di Bayer Italia che ha instaurato con gli studenti un dibattito costruttivo sui temi del cambiamento climatico, dell'impatto delle attività agricole e di come le nuove tecnologie e l'agricoltura di precisione possano aiutare a garantire cibo sufficiente, diversificato, sano e sicuro sulle nostre tavole rispettando l'ambiente che ci circonda e il consumatore finale.

Bayer è un'azienda che crede nelle relazioni dirette e punta a costruire rapporti con gli agricoltori. Con gli studenti di Lombriasco oggi abbiamo usato lo stesso metodo che ci ha dato un positivo riscontro e l’opportunità di aprire un dialogo concreto che si aggiunge alle indispensabili nozioni che si imparano sui banchi di scuola.

Fabio Minoli - Direttore Relazioni Esterne Bayer Italia

Tra i principali ospiti presenti in sala anche Vittoria Brambilla - Ricercatrice in Botanica al Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Unimi e Nikolas Mitroulias, Climate Activation Manager di Bayer Crop Science che ha focalizzato il suo intervento sull'agricoltura di precisione e su come il digitale permetta agli agricoltori non solo di migliorare le rese, ma anche la sostenibilità ambientale ed economica. Le nuove tecnologie, infatti, aiutano gli agricoltori a gestire meglio le risorse e a monitorare gli appezzamenti per intervenire con i trattamenti in maniera più strategica.